Questa è la storia di un viaggio, tra mille difficoltà, successi e fallimenti, compagni di viaggio improbabili e nemici giurati.
Non è garantito un lieto fine, ma il viaggio vi sorprenderà con effetti speciali.
La nostra storia si chiama...
RICERCA DI UN NUOVO IMPIEGO (credetemi, certi annunci sono più improbabili di un coniglio con l'orologio da taschino)
In un mondo del lavoro sempre più simile a Narnia (pieno di stranezze e che ti fa venir voglia di rannicchiarti a piangere in un armadio), c'è la nostra Alice, un'anima candida che cerca il lavoro della sua vita (ma si accontenterebbe del lavoro dei suoi fianchi)
Alice sa che la sua più grande esperienza è molto soggettiva.
Ieri era una Coffe & Drink Manager (preparava il caffè) in una grande azienda che ha fatto dei tagli al personale, ed oggi vuole rientrare nel mondo del lavoro.
Per prima cosa, la nostra Alice, riempie le sue pagine social di insulti alla sua vecchia azienda ed ai suoi superiori.
Dopo di che, inizia ad iscriversi alle agenzie interinali a casaccio, senza rispondere a nessun'annuncio specifico.
Dopo un paio di settimane senza risultati (e dopo innumerevoli post su come le agenzie non sappiano lavorare) Alice arriva alla conclusione che: "se le agenzie non mi chiamano, manderò i miei curriculum direttamente alle aziende"
Il CV della nostra giovane di belle speranze è ben curato, con ampi spazi che descrivono i suoi Hobby, i suoi Sogni, il suo carattere (e le solite parole pescate da internet DINAMICA, PROBLEM SOLVING, VOLENTEROSA, etc.)
Si dilunga molto su questo genere di facezie e gonfia a dismisura le sue esperienze sul campo con diversi modi di descrivere gli stessi incarichi.
Scrive anche una struggente lettera di presentazione in cui spiega quanto grave sia la sua situazione e quanto abbia bisogno di lavorare.
Punta in alto ed invia il suo CV tramite raccomandata (con ricevuta di ritorno) alle più prestigiose aziende Italiane (farmaceutiche, Banche, Dolciarie, Automobilistiche), tanto la nostra Alice si adatta a fare di tutto (modus gentilis per dire non so fare una minkia, ma mi basta che mi paghiate)
Stranamente nessuna risposta (a parte i tagliandini postali)
Allora ecco l'IDEA: "chi riceve la posta in azienda non passa i curriculum a chi di dovere"
Ecco allora che Alice inizia una ricerca su Linkedin di contatti che lavorino nelle aziende migliori.
Inizia una pioggia di CV inviati a "cazzo di cane" a chiunque abbia contatti in un'azienda (che sia il CEO o l'uomo delle pulizie ad Alice non interessa) ed un balletto di richiesta di segnalazioni a gente che non ha mai visto in vita sua.
Eppure nessuno risponde ancora (che strano, vero???)
"Di sicuro Linkedin non funziona" sentenzia la nostra piccola candidata.
Eppure ha anche tentato di rispondere ad annunci specifici in cui è sicura di poter riuscire (d'altronde che ci vuole a fare la responsabile acquisti o la web designer??? e poi il lavoro va imparato sul campo)
"Il problema è la visibilità" pensa Alice sconsolata, allora inizia a condividere e commentare qualsiasi post ritenga possa esserle utile (no, non roba noiosa di lavoro che leggono in 27, ma gattini ed aforismi con migliaia di condivisioni)
Alice è contenta della sua visibilità, riceve decine di visite al giorno (ha anche attivato un account Premium per poterle vedere tutte), eppure il lavoro non arriva.
"Possibile che nessuno si accorga delle mie qualità???" pensa affranta.
Quindi, se le agenzie non sanno lavorare, le aziende sono schizzinose, Linkedin non funziona, non resta che farlo sapere al mondo con toni disfattisti su come il nostro paese non funzioni e su come all'estero tutto sia bello e ricco (Alice è andata una volta a far benzina in Svizzera, quindi è una grande esperta della situazione Europea)
Alice non rimane disoccupata a lungo, un'amica le fa sapere che hanno appena aperto un nuovo centro commerciale ad Arese ed è facile trovare un posto Part Time come commessa (il resto della giornata lo riempirà facendo le pulizie a domicilio)
Morale della favola, il mondo del lavoro è fatto per i professionisti, non per gli improvvisati.
Ricordatevene ogni volta che avrete a che fare con la ricerca di lavoro o di candidati.
I recruiters non saranno tutti dei geni della comunicazione, ma a volte il candidato proprio non ci si impegna.
Nessun commento:
Posta un commento