Apro come al solito col mio innato buonumore (tanto dovremo morire tutti)
Guardo dalla finestra e vedo la Primavera, apro la finestra e mi manca il fiato (fottuti pollini)
Ma adesso basta con questo pelo di pessimismo e torniamo a Noi.
Come tu ben sai Caro lettore (credo di parlare ancora solo a me stesso, nel caso smentitemi pure) sono una persona molto settimista (ero ottimista, ma lo sconforto inizia a farsi strada) e non mi do per vinto.
Ho affrontato grandi sfighe (no, non è un errore di battitura) ed ho sempre vinto (va beh, il più delle volte ho pareggiato)
Ma come definire il periodo attuale???
Scrivo stronzate su un blog che leggo solo io (e lo leggo solo perchè sono amico del blogger) e lo faccio per mantenere un certo rapporto con la realtà.
Cosa mi spinge a mettere parte del mio tempo (ricordiamo che l'attiva ricerca di aziende da cui farmi scartare è il mio impegno principale) in un progetto che non porterà a nulla???
CATARSI (dal greco katharsis κἁθαρσις, "purificazione")
Interfacciarsi con una realtà dura e frustrante come la ricerca di lavoro, i vari rifiuti (più o meno giustificati), annunci falsi e recruiters ignoranti (e spesso ignobili), sistematicamente porta ad un innalzamento del livello di stress.
L'autostima crolla e la fiducia non la trovi più nemmeno nei prodotti caseari (dire Galbani non posso perchè è pubblicità occulta)
Allora è necessario staccare la spina.
Ripulire il proprio animo e la propria mente dal marciume che si va accumulando, trovare una valvola di stress per far uscire lo sfogo (va beh, ci siamo capiti, no???)
Quindi SCRIVO.
COGITO ERGO SUM diceva Cartesio nel XVII secolo
Penso, dunque sono.
Non scenderò nelle implicazioni filosofiche di Cartesio e del suo pensiero, ma mi affascina pensare che NOI SIAMO QUEL CHE SIAMO ANCHE IN RELAZIONE AI NOSTRI PENSIERI
Se il mio pensiero è triste e rassegnato, avvelenato costantemente dal pessimismo, anche la mia salute ne risente, le mie relazioni sociali peggiorano, vago solo per strada senza meta, gli alieni mi rapiscono (ok, sto esagerando)
Liberando l'orto della mia mente dalle erbacce invece, pensieri migliori potranno sbocciare e rendermi una persona migliore (carino e coccoloso)
E voi?
Cosa ne pensate?
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