venerdì 22 aprile 2016

Reinventarsi un Futuro


Reinventarsi a 30 anni (più IVA) non è facile.
Specialmente per i "low-profiles"

Il mondo cambia, ci sono nuovi lavori, nuovi professionisti e nuove competenze.
Il Web ha rivoluzionato il mondo del lavoro e tutto è connessione, tutto è social.

Il lavoro cambia, affianco ad alcune professioni obbiettivamente insostituibili, ecco nascere e morire intere professioni (ed ecco sparire gradualmente riparatori di TV ad esempio e nascere i fashion blogger)

Ma cosa fare di una professionalità acquisita?
Come comportarsi quando le tue competenze sono troppo focalizzate e strutturate per cambiare?

Chi non ha mai sentito frasi del tipo... "il lavoro te lo devi creare" oppure "puoi tentare la strada dell'estero" o l'immancabile "Ma tu sei troppo fissato col tuo lavoro"

Siamo seri, il lavoro è una cosa seria e va trattato con dignità.

Creiamoci il lavoro
In Salento (terra magnifica che ha dato i natali al blogger più famoso di casa mia), ho vissuto fino a 20 anni una situazione di "professionalità creativa", con imbianchini che aprono ristoranti, tecnici nautici che gestiscono bar, baristi che diventano intrattenitori a feste e matrimoni

Questa è professionalità?
Può funzionare (per un determinato periodo) in realtà chiuse, ma alla fine la scarsa qualità dovuta alla totale inadeguatezza ci porta a fallire (in molti casi smenandoci i risparmi di una vita)

Allora andiamo all'estero.
Perfetto.
Basta solo fare i bagagli, comprare un biglietto aereo, trovare un lavoro ed un alloggio.
A prescindere dal fatto che consiglio a tutti i giovani che se lo possano permettere, di fare un'esperienza all'estero, trovo la cosa alquanto difficoltosa per un operaio degli anni 70/80 (a meno di avere qualche appoggio), ma se credete fermamente che andare all'estero vi cambi la vita...

FATE PURE

Vi auguro di non dovervene mai pentire.

Allora cambiamo settore (e che ci vuole???)
Le società interinali sono piene di annunci di lavoro, i centri commerciali sono sempre in cerca di personale e gli annunci su web si sprecano.
Eppure...
Se avete passato più di 10 anni in un'azienda ed avete l'umiltà di ammettere che potevate ancora migliorare, saprete che il lavoro è una cosa seria.
Certamente ci sono incarichi che si imparano sul campo in poche ore, ma difficilmente avranno retribuzioni al di sopra dello sfruttamento.
Ci sono i corsi, a pagamento o finanziati (ma in questo caso dovete essere disoccupati da oltre 12 mesi ed io credo sia meglio muoversi MOOOLTO prima)

Quindi??? Qual'è il trucco???
Non esiste nessun trucco, nessuna ricetta segreta, nessun consiglio miracoloso.
Chiunque vi dica che conosce il segreto per trovare lavoro MENTE SAPENDO DI MENTINE.

"NESSUN INGREDIENTE SEGRETO, SEI SOLO TU" (cit. KUNG FU PANDA)
Ci sei tu.
Le tue competenze.
Le tue conoscenze.
Le tue qualità.
Le tue passioni.
La botta di culo può anche arrivare, ma... PREGA CHE ARRIVI LA PIOGGIA, MA INTANTO SCAVA UN POZZO.
Puoi provare a lanciarti in un progetto industriale, fare corsi di formazione, oppure fare delle tue passioni un lavoro, diventare un consulente nel tuo settore, non importa quale strada tu senta di scegliere, ecco ciò che è importante ricordare:

- Fissare un obbiettivo (cosa vuoi fare, dove vuoi arrivare, come vuoi essere)

- Pianificare una strategia (modus operandi, eventuali investimenti, cerca di pianificare tutto fin nei minimi particolari, ciò che non pianifichi può ucciderti)

- AGIRE (cosa credi, che qualcuno farà le cose al posto tuo??? MUOVITI)

- Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria (credi di non vedere risultati? il fallimento è un risultato, quindi stai sbagliando qualcosa)

- Effettua i cambiamenti necessari per mantenerti in rotta per il traguardo, occhi fissi sulla meta e non aver paura di modificare la tua strategia se vedi che qualcosa non va per il verso giusto.

- CREDI IN TE STESSO. (nessuno lo farà se tu non sei il tuo primo FAN)

Non hai scuse, non hai alibi, non hai tempo da perdere, non ti resta che scegliere la tua strada, fare i tuoi progetti e...

DACCI DENTRO CAZZO!










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